Compagno io ti scongiuro, continua così.
Devono continuare a fare così, io li prego seriamente, devono perpetuare nella loro ignoranza infinita e nella loro mediocre volgarità. Credo sia l’unica volta in cui desidero che qualcuno continui a maltrattarmi (o anche maltrattarci) a son di parolacce e risate sguaiate.
Fatelo per me, fatelo per lui, l’innominabile, fatelo per voi stessi, maledetti ignoranti da quattro soldi, fatelo per voi stessi perché altrimenti vi ritrovereste a fare i conti con la verità, con la realtà dei fatti, con la storia che vi si è rivoltata contro e con novantadue milioni di morti che i padri di coloro che votate hanno sulla coscienza.
Vi scongiuro, continuare a darmi dell’idiota, non sapete quanto io goda nel sentirvelo dire, io godo soprattutto grazie alla vostra stupidità e ottusità che non vi permette di capire che così vi scavate da soli la fossa, poiché non fate altro che rimarcare la differenza tra me e voi, tra noi e voi: quella bontà d’animo e disponibilità mentale che a voi tutti manca e che vi consuma il fegato poiché quelli premiati siamo noi e non voi, voi vi dovrete continuamente accontentare di qualche isolata vittoria.
Continuate su questa strada, tanto alla fine quando anche tutte le crisi del mondo saranno passate rimarrete in pochi e soli e allora dovrete impegnarvi per farvi perdonare più di vent’anni di merda continua e ancora più anni di negazionismo e bugie. Quelle bugie che Pansa scrive sui suoi libri di revisione storica e che voi altri fingete siano balle, ma le balle son quelle che raccontate a voi stessi per poter dormire dei sonni decenti.
Se continuerete sulla strada degli insulti e dell’odio cieco e vecchio come voi ci regalerete infinite emozioni e vittorie e stuprerete i valori e le consuetudini che da sempre governano questa parte di mondo, sospese per non molto tempo da una dittatura non feroce ma che sempre dittatura era e quindi della quale non dovreste adottare i metodi intimidatori e intolleranti. Anche se parlare di storia con voi sembra una barzelletta di Berlusconi riuscita male, perché vi trovate agli antipodi rispetto ad essa.
Voi fate pure, le conseguenze del vostro agire le conoscete, di certo al momento della disfatta non potrete addossare la colpa su qualcun altro che non sia il compagno che sta al vostro fianco. Voi fate pure, io aspetto e mi godo lo spettacolo.
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